Veramente fa bene (in tutti i sensi) agli Italiani, il cinema di Zalone – Luca Medici. Fa riempire le sale, crea un indotto economico per l’industria cinematografica Italiana, fa ritrovare quella appassionata voglia di andare al cinema, di rilassarsi, di scoprire, divertirsi, ma anche uscire dalla sala con una seria riflessione sul nostro paese. E’ questo il mix che sapientemente Zalone ha costruito, maniacalmente. Un talento italiano, in grado di competere con le strategie hollywoodiane, che omaggia Pasolini e Bertolucci, e che insieme a Virzì (co-autore della sceneggiatura) ci riporta alla tradizione della grande commedia all’italiana, del “riusciranno i nostri eroi”, reinventata con la comicità, politicamente scorretta, di Zalone. Il tutto per affrontare il tema delicato dell’immigrazione, analizzando, sempre in chiave ironica, i pregi e i difetti degli Italiani. Pone al centro, ancora una volta, attraverso il suo personaggio, l’uomo, quell’uomo che crede che i suoi problemi personali siano così insormontabili (avvocati, ex mogli, Irpef) da fare apparire un nonnulla persino una guerra civile, che fa scappare un popolo. Lo fa, come dichiara lui stesso, per rappresentare quell’egoismo che è congenito in tutti noi, senza polemizzare, senza mettersi su un piedistallo, ma facendoci semplicemente riflettere. Si ispira a Monicelli e Troisi, omaggia Nicola Di Bari e la canzone italiana, da Modugno a Mino Reitano, da Sergio Endrigo a Francesco De Gregori che con la sua “Viva l’Italia” ci riporta ancora una volta riflettere sul nostro paese, propio come fa Zalone con il suo film. E allora Viva l’Italia, viva Checco Zalone e viva il buon cinema italiano.
ZALONE – HOLLYWOOD, IL CINEMA CHE FA BENE AGLI ITALIANI.

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