Fine anno

Anche quest’anno sta per concludersi, e come ogni anno, faccio il mio bilancio personale di come sono andate le cose. Per ognuno di noi è diverso, ci divideremo come sempre in tre categorie: Quelli che diranno un “anno negativo”, quelli di “un anno positivo” e quelli che diranno “senza infamia e senza lode e passato pure questo”. Eppure tutti e tre le categorie sono presenti, siamo qui, in bene o in male abbiamo vissuto un altro anno, e ci apprestiamo ad augurarci che il nuovo sia migliore. Voglio lasciare nell’anno vecchio tutte le cretinate che ho ascoltato, le ingiustizie che ho visto, la cattiveria, (che non smette di essere sempre presente), l’idiozia e gli ipocriti, con l’augurio di non incontrarli sul mio cammino nell’anno che verrà. Ma voglio portarmi nell’anno nuovo, l’amore, la speranza, la tenacia e i sogni, perché come canta Dalla “l’anno che sta arrivando, tra un anno passerà, e questa è la novità”. Auguri