Schermi e Sentieri

Il mio blog personale, dove esploro il mondo, riflettendo sulla vita, dal cinema ai viaggi, dalle location cinematografiche ai film da non perdere, dall’arte al buon cibo, dai libri alla filosofia, Un tour tra finzione e realtà, attraverso pensieri lungo il percorso della vita.

“Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d’un sogno è raccolta la nostra breve vita” (W. Shakespeare)

Il palazzo del Vicerè

la spartizione dell’India. 

La guerra tra Israele e Palestina per un pezzo di terra ha innescato un conflitto dai risvolti catastrofici, riportando la mente all’anno 1947. In quell’anno, la fine del dominio britannico in Bharat costrinse a una famosa spartizione del territorio, coinvolgendo mussulmani, sik e induisti nella creazione della nuova India. Questa soluzione ha scatenato guerre civili religiose e il più grande esodo mai visto, con oltre 14 milioni di induisti e sik costretti a evacuare dalle terre promesse ai nascenti stati del Pakistan e del Bangladesh. L’intera operazione è stata pianificata dall’impero britannico, con il nuovo viceré re Inglese spesso ignaro delle conseguenze, mandato in India per la chiusura dell’impero. La regista indiana Gurindar Chadha, erede della nonna sopravvissuta a quegli eventi, ha narrato questa epopea di sofferenze, stupri, violenze, guerre civili e manipolazioni geopolitiche britanniche nel suo film “Il palazzo del viceré”. Il film è caratterizzato da uno sfarzo di palazzi, precisione nei costumi e dettagli meticolosi, mantenendo il rispetto per la tradizione britannica. Il cast è altamente meritevole, e la regista ci trasporta in una visione completa della bellezza dei luoghi, del benessere imperialistico e della lotta di un popolo guidato da Mahatma Gandhi verso l’indipendenza pacifica, ma anche influenzato da politici scaltri alla ricerca di potere e ricchezza nel contesto geopolitico mondiale. Il film denuncia una manipolazione politica che ha causato la perdita di vite umane in cambio del controllo dell’unica fonte di energia dell’epoca, il petrolio. Questi atti si celavano dietro la scusa di liberare l’India dalla monarchia britannica, che aveva arricchito il governo di sua maestà Re Giorgio grazie alle terre coloniali. La regista rispetta i ruoli e i sentimenti della famiglia reale durante il passaggio di consegne, ma non risparmia accuse verso il primo ministro Churchill e i suoi alleati, che all’epoca avevano presentato la spartizione come la soluzione migliore per garantire la libertà al popolo indiano. Il film “Il palazzo del viceré” si basa su fonti come “Stanotte la libertà” di Larry Collins e Dominique Lapierre e “The Shadow Of The Great-Game – The Untold Story Of Partition” di Narendra Singh Sarila. La BBC Film ha prodotto il film in collaborazione con Deepack Nayar, Gurinder Chadha e Paul Mayeda Berges. Nel cast, spiccano attori come Hugh Richard Bonneville Williams, noto per le sue interpretazioni in “Notting Hill” e “Downton Abbey,” nel ruolo di Lord Louis Mountbatten, viceré dell’India. Gillian Anderson, famosa per il suo ruolo in “X-Files,” interpreta sua moglie, Huma Saleem Qureshi interpreta Aalia, e Manish Dayal interpreta Jeet, due personaggi chiave nella storia. Infine, Sir Michael John Gambon, noto per la sua interpretazione di Albus Silente nella saga di Harry Potter, è anche parte del cast. Il film è stato presentato al festival di Berlino prima della pandemia e compie un compito difficile, narrando un periodo complicato della storia senza perdere mai interesse. È disponibile in streaming su Prime Video.

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sono Michelangelo Messina

un Giornalista, Critico Cinematografico, Esperto di Cineturismo®,Location Manager, fondatore e Direttore artistico dell’Ischia Film Festival. Ho creato questo spazio per condividere con voi le mie passioni, dove esploro il mondo; dal cinema ai viaggi, dalle location cinematografiche ai film da non perdere, dall’arte al buon cibo, dai libri alla filosofia, il tutto riflettendo sulla vita. Un tour tra finzione e realtà, attraverso pensieri lungo il percorso della vita.

In queste pagine ci sono consigli su cosa vedere al cinema o in TV, viaggi, riflessioni, la mia personale esperienza di tour alla scoperta dei set cinematografici e tant’altro. Se siete appassionati di cinema, viaggi, arte, filosofia, di condividere opinioni, esplorare luoghi, rifelettere sull’universo intorno a voi allora siete nel posto giusto! Buona lettura !

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